Jimmy "The Rev" Sullivan, batterista del gruppo hard rock Avenged Sevenfold, è stato trovato morto ieri (lunedì 28 dicembre 2009) nella sua casa di Orange County, California. Aveva 28 anni.
Secondo l'ufficio del coroner di Orange County, Sullivan è stato "rinvenuto privo di vita all'interno della sua residenza", e le indagini sulle cause della morte sono in corso, anche se l'agente John Domingo della polizia di Huntington Beach rivela che la morte potrebbe essere avvenuta per "cause naturali". I risultati dell'autopsia devono essere ancora pubblicati.
Gli altri componenti della band hanno postato il seguente messaggio sul sito ufficiale e sui social network:
Con grande tristezza dobbiamo informare i nostri fan della scomparsa di Jimmy 'The Rev' Sullivan. Jimmy non era solo uno dei migliori batteristi del mondo, ma era fondamentalmente il nostro miglior amico e fratello. Le nostre preghiere sono rivolte alla famiglia di Jimmy e speriamo che vogliate rispettare la loro privacy in questo momento di dolore. Jimmy, sarai per sempre nei nostri cuori.
Il gruppo aveva concluso l'ultimo tour in agosto con una serie di apparizioni in festival europei per supportare l'ultimo album, Avenged Sevenfold, che ha debuttato al n. 4 delle classifiche di Billboard nell'ottobre 2007 ed ha venduto oltre 500.000 copie negli Stati Uniti. L'ultima esibizione statunitense è avvenuta nel maggio 2009, ed un recente post sul MySpace ufficiale diceva che la band era al lavoro sul nuovo album.
Oltre ad essere un ottimo batterista, corista ed occasionalmente scrittore di testi, Sullivan era un ingrediente essenziale del suono degli Avenged Sevenfold. Lascia la moglie Leana MacFadden.
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